Le origini

E’ doveroso  fare una premessa storica per comprendere chi siamo, chi è la nostra Associazione e come si è sviluppata nel corso di oltre cinquant’anni.

La storia del Karate Club Ravenna ha origine nel 1966 ad opera dei Maestri Cappai Giulio e Maltoni Antonio, che,  animati da una “ nuova arte”  giunta da pochi anni in Italia, lo fondarono. Parliamo di due atleti che nel panorama del karate furono pionieri  e contribuirono alla sua diffusione in Emilia Romagna, con risultati sportivi a livello nazionale.

La sede storica fu aperta a Ravenna  presso la Casa del Popolo del Partito Repubblicano, in via Paolo Costa al civico 2, nei locali lasciati liberi dalla Polisportiva “ Edera “.

In quegli anni, in Romagna, si praticava lo stile “ Shotokai “ insegnato dal maestro giapponese Tetsuji Murakami.   I vecchi praticanti se lo ricordano bene, sia per le sue capacità tecniche e fisiche/atletiche che per il suo carattere piuttosto severo ed esigente.

Verso la metà degli anni settanta , il Maestro Cappai  abbandonò lo stile “ Shotokai “ per dedicarsi allo stile “Shotokan“   portato in Italia da pochi anni dal Maestro Hiroshi Shirai.   E’ per questa ragione che la Società sportiva prese il nome di Shotokan  Karate Club Ravenna.

Unica palestra di Karate a Ravenna, per  molti anni manterrà questa posizione “ di privilegio “ sino a che, all’inizio degli anni ottanta, il Maestro Cappai  tornò Forlì, dove tutt’oggi  vive e lavora.

Altri allievi avviarono palestre di Karate sia in città che nei dintorni.

Tra i tanti allievi, uno in particolare, continuò a seguire il Maestro che nel frattempo teneva corsi  in quel di Forlì con la Società  “ Shotokan Karate Club Forlì’ “ facendo il pendolare da Ravenna.  Questo allievo  che aveva iniziato la sua avventura nel karate ai primi del mese di ottobre del 1968, deciderà nel 1998, con la benedizione del Maestro,  di rifondare il “ Karate Club Ravenna “ a Ravenna, il suo nome è Bernardi Marco.

Oggi

Dal 1998 il KARATE CLUB RAVENNA è diretto dal Maestro Marco Bernardi .

Biografia

 Il M° Marco Bernardi nasce a Rimini nel 1951. Nel 1967  la famiglia si  trasferisce a Ravenna dove nel  1968 inizia la pratica del Karate,  alla dura scuola Shotokai del Maestro Murakami e del Maestro Cappai : i primi kyu gli furono riconosciuti dallo stesso M° Murakami, dopo esami assai impegnativi.

Qualche anno dopo, seguendo il M° Cappai lascia lo stile Shotokai per dedicarsi allo SHOTOKAN del M°  SHIRAI.

Sempre fedele al Maestro,  collabora con lui sostituendolo spesso nei corsi di formazione per donne e bambini e scoprendo la difficile arte dell’insegnamento. Quando il M° Cappai lascia Ravenna per tornare nella sua città, Forlì, il M° Bernardi  lo segue nella nuova sede.

Negli anni '90  Maestro Cappai lascia la FIKTA  del M° Shirai per entrare in Fesik.  Il M° Bernardi partecipa attivamente agli Stage tenuti dai Maestri:  Bolaffio,  Scutaro,  Bonizzi,  Henke.

Nel 1998, incoraggiato dal Maestro, diventa direttore tecnico del  rifondato KARATE CLUB RAVENNA la cui prima sede fu presso il Circolo Tennis Cesarea e successivamente presso la Scuola Media Damiano Novello in Via De Gasperi.

In FESIK è stato membro della Commissione Scuola e Karate su richiesta del Presidente Henke.

La sua formazione spazia dal karate al ju jitsu e alla difesa personale, ha acquisito via via, oltre ai vari Dan, numerose qualifiche tecniche, superando numerosi esami e frequentando il “buon nome” del karate italiano e straniero.

Da molti anni organizza corsi regionali di perfezionamento tecnico per il settore karate dell’Ente di  Promozione Sportiva A.S.I. per il quale è  referente provinciale di Ravenna in qualità di Presidente. Nel 2004 inizia a frequentare corsi e stages del M°  Nando Balzarro preparandosi con lezioni private all'acquisizione di gradi. Continua a collaborare con il M° Balzarro organizzando stages e corsi accademici. Nel 2010 viene presentato al  M° Ludovico Ciccarelli Direttore Tecnico dell'A.K.S. Italia, comincia un nuovo percorso che lo vedrà nel tempo sempre più impegnato all'interno di questa Organizzazione, dapprima come semplice iscritto, poi come Consigliere ed infine, nel 2017 eletto Presidente all'unanimità dall'Assemblea dei soci.

Dall'inizio del 2014, assieme al M° Ciccarelli, lavora ad un progetto ambizioso di unificazione del Karate Tradizionale Italiano, dando vita a "Shotokan Italia".

Scopo principale è riunire tutte le Organizzazioni presenti sul territorio nazionale sotto un'unica egida, quella della collaborazione e del confronto per migliorare insieme la qualità del karate.

Vive a Ravenna, dove insegna tenendo sia corsi di Karate per bambini, nei quali si specializzò in Fesik, sia corsi  per adulti  di Karate tradizionale, Ju Jitsu   e di  Difesa Personale. 

La filosofia del Karate fa parte integrante del suo stile di vita. Trova  nella moglie Carolina Lenzi, anche lei Maestra 5° Dan, un valido aiuto e stimolo nel proseguire l’insegnamento.

Riveste oggi il grado di Cintura Nera 6° Dan di Karate conseguito con esame in commissione A.S.I. Nazionale nel Novembre 2012 a Noale, è Istruttore 3° dan di Ju Jitsu e Maestro di Difesa Personale.